“ A chi è rivolto? ”

Mostrando un bambino bottiglia a mio figlio gli chiedo “Per chi” è quello? “, ovviamente aspettando un” Quello “è per me!” risposta (che risulta essere solo “Io!”)

Ma non sono un madrelingua e traduco dalla mia lingua madre, ma è corretto? Come lo direbbe un madrelingua?

Commenti

  • Io ' non sono un madrelingua, ma a me sembra perfettamente a posto (a parte lo spazio non necessario davanti a '! ' e '? ').
  • @ MattЭллен hai ragione! Mi è già stato detto che qui english.stackexchange.com/questions/4618/… . Chiamalo accento scritto in francese perché è la regola in francese.
  • ' dico " Per chi ' questo ? " se avessi la bottiglia in mano. ' dico " Chi ' è che per? " se la bottiglia fosse su un tavolo o in uno scaldabiberon.
  • @BillFranke: linglese spesso ha questo dove molte altre lingue userebbero quello . Sembra comunque un errore molto comune.
  • @Jon Purdy: LOP è un madrelingua francese, il che ' non fa sempre distinzione tra i due pronomi. Cinese, giapponese e inglese sì.

Risposta

Cinquantanni fa qualcuno avrebbe fatto notare che:

  1. Le preposizioni non dovrebbero mai essere usate come ultime parole nelle frasi.

  2. “Chi”, governato da “per” anche se non ovviamente quindi in questa frase, dovrebbe essere nel caso accusativo e quindi essere sostituito dalla sua variante “chi”.

Probabilmente avrebbero chiesto: “Per chi è?”

Oggi, circa il 100% dei madrelingua userebbe “Per chi è quello?” (tendiamo a non tergiversare quando parliamo a bambini molto piccoli) o, come dici tu, “Per chi è quello?”

Commenti

  • " Per chi ' è questo? " teoricamente sarebbe tecnicamente superiore … ma non ' non ricordo di aver mai sentito qualcuno dire questo.
  • Non ' per trovare " ellipt " in un dizionario. Presumo che ' sia inteso come la forma verbale di " ellipsis ", ma è una parola reale o lhai appena inventata?
  • Dovresti ' ellipt ' be ' elide '?
  • @Jay, wiktionary dice verbo ellipt (“(linguistica) Omettere (da unespressione) con puntini di sospensione” ) è una formazione di fondo da ellissi .
  • Solo se si insiste sul fatto che il prescrittivismo (o il rispetto delle lingue romanze) è il fattore di controllo.

Risposta

Se per “mostrare” una bottiglia intendi tenerla e mostrarla, “Per chi è questo?” verrebbe detto molto più frequentemente di “Who” s that for? “. Potresti trovare Esiste una chiara definizione tra gli usi di” this “e” that “in inglese americano ? e domande di interesse collegate. In breve, utilizza questo per gli elementi prossimali e quello per distali.

Commenti

  • ' in realtà sto tenendo la bottiglia. Grazie per averlo fatto notare! ' userò " questo " adesso.

Risposta

Da un lato, laffermazione “Per chi è destinata questa bottiglia?” è un modo più elegante per porre la domanda.

Se lo chiedessi a mio figlio , Probabilmente userei “Per chi” è questa (bottiglia)? “, Quasi esattamente come lhai formulata nella domanda. Penso che i bambini meritino un margine di manovra sintattico.

Commenti

  • Dici di considerare " Per chi io Questa bottiglia era intesa? " come una formulazione più elegante, ma ciò che intendi veramente, credo, è che appartiene a un registro più formale . Il fattore rilevante qui è il tipo di pubblico a cui ti rivolgi e il contesto (ad es. Formale vs informale, socialmente distante vs socialmente intimo) in cui lo stai facendo. Non ' credo che la maggior parte delle persone considererebbe il registro di " A chi è destinata questa bottiglia? " come il più appropriato per parlare con un bambino piccolo (come anche tu hai notato).
  • @Erik Kowal ' Di chi è questo piumino del sud? '?
  • @EdwinAshworth – " Cosa hai fatto con quel bambino? " – " Oh, sono andato via lui nella fionda del gin. Sembra che gli piaccia ".

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“Di chi è questo?” (con o senza “Questo è tuo?)”

Le connotazioni sono leggermente diverse, ma possono essere ugualmente educative e giocose per il bambino.

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